Davanti allo shaykh ‘Abd al-Wahid Pallavicini, il Premio Nobel ha affermato: “È profondamente sbagliato dare l’impressione che il male sia dovuto all’Islam nel suo complesso, o che la religione dei musulmani sia malvagia”. Il leader tibetano invita così a non cadere nella facile generalizzazione nei confronti dell’islam in quanto “il comportamento negativo di alcune persone non può far condannare un intero popolo”, e poi spiega che “chiunque crei spargimenti di sangue non è un vero musulmano”.
Inoltre, Dalai Lama afferma che “la conoscenza delle altre religioni non può che portare apprezzamento reciproco e quindi rispetto e infine avvicinamento”. Per fare ciò, però, “ci vuole un approccio laico, ma laicità non significa disprezzare le religioni ma comprendere e apprezzare quanto di buono c’è in ognuna”.
Fonte: Quotidiano.net
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