“O voi che credete! V’è prescritto il digiuno, come fu prescritto a coloro che furono prima di voi, nella speranza che voi possiate divenir timorati di Dio”
Corano, 2:183
Il Ramadan è il mese dell’anno nel quale, secondo la tradizione islamica, è iniziata la rivelazione del Corano. Per ricorrere alla meditazione e alla preghiera, durante questo mese viene praticato il digiuno dall’alba al tramonto.
Lo scopo del digiuno è quello di purificarsi da tutto quello che di materiale esiste nel mondo corrotto e corruttibile. Per questo motivo il fedele dovrà astenersi, dall’alba al tramonto da:
Corano, 2:183
Il Ramadan è il mese dell’anno nel quale, secondo la tradizione islamica, è iniziata la rivelazione del Corano. Per ricorrere alla meditazione e alla preghiera, durante questo mese viene praticato il digiuno dall’alba al tramonto.
Lo scopo del digiuno è quello di purificarsi da tutto quello che di materiale esiste nel mondo corrotto e corruttibile. Per questo motivo il fedele dovrà astenersi, dall’alba al tramonto da:

-bere
-mangiare
-fumare
-avere rapporti sessuali
-profumarsi
-farsi prendere dalla collera e dall’ira
-provocare volutamente il vomito
Chiaramente queste non sono tutte le restrizioni. Comunque, se dovesse avvenire un’ingestione involontaria di cibi o di sostanze liquide, questo non è considerato una rottura del digiuno.
Non tutte le persone sono obbligate a seguire il Ramadan, infatti sono esenti dal digiuno:
-anziani
-bambini
-persone malate
-donne incinte
-donne durante il ciclo mestruale
-persone che sono in viaggio
Quando tramonta il sole il digiuno viene rotto e nelle strade dei paesi musulmani è facile vedere una marea di persone che si riuniscono per mangiare, bere e festeggiare insieme. Secondo la tradizione il digiuno dovrebbe essere interrotto mangiando un dattero, come faceva il Profeta. In alternativa si può bere un bicchiere d’acqua.
Dato che il calendario islamico è composto da 354 o 355 giorni (10 o 11 giorni in meno dell'anno solare), il mese di Ramadan di anno in anno cambia tutte le stagioni. Per questo motivo può capitare di dover rispettare il digiuno durante un mese estivo. È incredibile come in certi posti, non solo nei paesi arabi, ma anche in altre latitudini in cui il Ramadan cade spesso nei mesi estivi, i fedeli rispettino l’astensione dal bere e dal mangiare senza batter ciglio.
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